"I ragazzi dello zoo di Berlino" è un romanzo scritto da Christiane F. e Kai Hermann, pubblicato nel 1978. Il libro è basato sulla storia vera di Christiane Felscherinow, una ragazza berlinese che durante la sua adolescenza cadde nella droga e nell'oblio sociale, narrando la sua esperienza nella scena dell'uso di droghe della città di Berlino negli anni '70.
Christiane F., all'età di 12 anni, iniziò a frequentare discoteche e a sperimentare con diverse droghe come la marijuana, l'LSD e l'eroina. Presto si trasformò in una dipendente da eroina, assumendo la droga quotidianamente. La sua vita decadde rapidamente, coinvolgendosi in attività illegali come la prostituzione per finanziare la sua dipendenza.
"I ragazzi dello zoo di Berlino" descrive la vita di Christiane F. e dei suoi amici, molti dei quali erano anch'essi dipendenti da droghe. Il libro affronta temi come la tossicodipendenza, la prostituzione, la violenza contro i bambini e gli abusi sessuali, mettendo in evidenza i pericoli dell'uso di droghe e le sue conseguenze devastanti sulla vita di giovani individui.
Il libro ha suscitato grande interesse e controversie, diventando un successo a livello internazionale. Nel 1981, è stato adattato in un film omonimo, diretto da Uli Edel.
"I ragazzi dello zoo di Berlino" rappresenta un prezioso documento sulla realtà della tossicodipendenza negli anni '70 a Berlino e ha contribuito ad aumentare la consapevolezza sui problemi associati all'uso di droghe tra i giovani.
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